Nell’ambito degli ordinari controlli in ambito ferroviario, la Polfer di Varese ha tratto in arresto un minorenne per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Il minore era stato già controllato lo scorso 15 aprile da una pattuglia del Posto Polfer di Varese, durante lo svolgimento di una specifica attività di controllo del sedime ferroviario effettuato presso la stazione Ferrovie Nord di piazzale Trento.
In quel contesto, a seguito di perquisizione personale il giovane era stato trovato in possesso di un coltello a serramanico e della somma contante di 695,00 euro, di cui non aveva saputo dare plausibile spiegazione.
La perquisizione, che era stata estesa anche al telefono cellulare del fermato, ed al cui interno sono stati visionati i testi di numerose conversazioni riconducibili ad un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, ha permesso di procedere al relativo sequestro del dispositivo per le valutazioni della competente Autorità Giudiziaria.
A seguito di mirata delega di indagine veniva poi eseguita l’analisi della copia forense del cellulare dell’indagato, evidenziando una più complessa attività di acquisto e vendita di stupefacenti con il coinvolgimento di altri minori che interagiscono con l’indagato di riferimento o come collaboratori o come meri acquirenti della sostanza illecita.
ln data odierna si è data esecuzione ai decreti di perquisizione personale e domiciliare, attività di ricerca che ha consentito di rinvenire ulteriore sostanza stupefacente tipo hashish per un peso complessivo di più di 200 grammi a carico dell’indagato.
Per il minore, dunque, si sono aperte le porte del carcere di Torino.